The mischievous dreamer — Toh! Magazine

Questo shooting parla di un desiderio che diventa ossessione: racconto di laguna trasferisce a Milano, città industriale per eccellenza, le suggestioni languide e decadenti di Venezia.

Lasciarsi sedurre fino a soccombere: l’approccio fotografico traduce visivamente la dimensione emozionale degli sguardi, trasportando chi guarda all’interno di un vortice malinconico e sensuale.
La fascinazione che si prova nell’osservare l’oggetto dei propri desideri è in grado di innescare un turbamento, per poi scoprisi indifesi e denudati nel momento in cui quello sguardo, violento e lacerante, si consuma.

Gli scatti alterano la percezione della realtà, favorendo l’incontro con una condizione sospesa ed eterea, dove a prevalere è un atteggiamento di malizioso riserbo.