MAJDA BEKKALI – Mudéjar
Anno di creazione: 2017
Da indossare ascoltando: Paranoid – JAY-JAY JOHANSON
Mudéjar è un omaggio all’omonima arte ibrida sviluppatasi in Andalusia tra il XII e XVI secolo, in cui culture diverse confluiscono tra loro armonicamente. Il profumo è come una passeggiata in un giardino fiorito, la freschezza degli agrumi, il calore dei legni e la vitalità delle spezie. All’improvviso appare un imponente palazzo di pietra e varchiamo la soglia. Ci accoglie l’oscurità e un raggio di luce che illumina l’area centrale. Un odore umido si mescola con l’aroma del legno lavorato e delle fumigazioni. Mudéjar fa parte della collezione Andalus, omaggio al periodo della Convivencia spagnola, epoca all’insegna della tolleranza tra i popoli. Una fusione armoniosa tra cultura cristiana, ebrea e musulmana.
Note
Testa: Pompelmo, Pepe Nero
Cuore: Cassis, Cedro dell’Atlante
Fondo: Muschio, Sandalo, Incenso, Pelle
PRADA – La Femme Prada Intense
Anno di creazione: 2017
Da indossare ascoltando: Faded Heart – BØRNS
La Femme Prada Intense è una meticolosa esplorazione olfattiva dell’identità femminile, che in questo caso rivela una realtà intensa più complessa e una maggior fluidità dall’interno dell’esperienza olfattiva. Partendo da un bouquet floreale le note hanno un accento sensuale, quasi orientale, che sprigiona una sensualità inebriante. L’intensità di questi fiori estratti, aggiunti, moltiplicati, rimescolati, danno vita a combinazioni di note che accentuano le infinite sfaccettature della donna, in una fragranza che evoca una femminilità dai tratti elusivi, sempre mutevoli, e le sue idiosincrasie.
Note
Testa: Frangipane, Ylang Ylang
Cuore Tuberosa, Fiore d’Arancio e Gelsomino Sambac
Fondo Patchouli, Vetiver, Vaniglia e Iris
AESOP – Hwyl
Anno di creazione: 2017
Da indossare ascoltando: Three Futures – TORRES
Hwyl è una fragranza insolita che evoca sensazioni riminescenti alle foreste giapponesi: ʻHwyl rappresenta il senso di rifugio e quiete della natura, stimolando i recettori olfattivi con un inusuale insieme di potenti estratti botanici’, come aafferma Barnabé Fillion il naso francese che ha collaborato con Aesop alla formulazione di quest’aroma che desta i sensi. Questa fragranza cela la passione per la botanica che ha permesso di creare un profumo intrigante e insolito, grazie a degli accordi speziati ma freschi, caldi e legnosi. Una fragranza fatto di contrasti che lo rende un profumo piacevolmente atemporale.
Note
Testa: Cuoio, timo,
Cuore: Cipresso
Fondo: Vetiver, Franchincenso e Muschio
Ideo – Tarbouch Afandi
Anno di creazione: 2017
Da indossare ascoltando: On My Mind – JORJA SMITH & PREDITAH
Prende il nome da Tarbouch, copricapo tipico del Nord Africa e del Medio Oriente indossato dai gentiluomini spesso in accostamento a eleganti vestiti occidentali, e da Afandi, espressione araba di rispetto che indica anche il frutto del mandarino. La composizione è il ricordo di un giardino mediterraneo e delle notti danzanti intrise del sentore intenso del tabacco. La fragranza è un insolito mix di tabacco e mandarino. Un profumo tendenzialmente maschile che trasmette un senso di estasi e avventura, per i seduttori che sanno osare con opulenza ed originalità.
Note
Testa: mandarino, bergamotto, menta piperita, pino
Cuore: Ginepro, patchouli, legno di cedro, chiodi di garofano
Fondo: Tabacco, vetiver, benzoino, note animali
COMME DES GARÇONS – Concrete
Anno di creazione: 2017
Da indossare ascoltando: Czech One – KING KRULE
La maestria dell’inaspettato Rei Kawakubo, che sempre sovverte gli stereotipi, questa volta ha giocato con il cemento, elemento onnipresente nei paesaggi urbani che ha in questo frangente conquistato la raffinatezza della profumeria. Concrete è ciò che da prosaico diventa prezioso. Un materiale versatile trova una forma imprevedibile. Concrete è una fragranza che demolisce abilmente i preconcetti sui materiali, aprendo la strada alla novità. Da questo ciottolo di cemento, ci si aspetterebbe un profondo odore industriale, invece una nuvola morbida saluta i sensi con un’ombra lattiginosa del sandalo, l’ossido di rosa artificiale che distorce un’overdose boisé e delle note leggermente piccanti, con cannella e cardamomo, per un profumo insolito, metallico e frizzante di cui abusarne liberamente.
Testi e fotografie di Alex Vaccani