Lo spirito ribelle di Comme des Garçons si è sempre manifestato attraverso i suoi profumi e con Copper ci offre un’esplorazione olfattiva di differenze percepite e del loro armonioso allineamento.
Il rame è il protagonista assoluto in questa fragranza dai contrasti brillanti, che si rivelano in modo molto chiaro. Metallo rosso ardente, ma freddo al tatto e le bacche luminose poste sopra a foglie imbrunite. Comme des Garçons ci ha sempre abituato a percorsi olfattivi insoliti, alcuni più di altri, come succede in questo caso. Copper o si ama o si detesta. Sicuramente non è un profumo semplice, ma c’è da dire che al suo interno, nonostante i suoi contrasti, emana un’armonia di elementi olfattivi. Protagonisti anche i colori, come l’arancio e il verde del rame, l’uno dentro l’altro. Contrasti brillanti dati dalla freschezza del galbano raccolto sulle montagne iraniane, dai luminosi granelli di pepe raccolti in Perù e dallo zenzero del Madagascar distillati in olio. Nel profumo inoltre ci sono metalli sintetizzati chimicamente che rilevano le note naturali. L’ambra artificiale, la vaniglia naturale e la mirra etiope fanno trasparire un tocco di sensualità alla fragranza. Tutti questi contrasti si evolvono poi una volta sulla pelle, Comme des Garçons Copper ha un qualcosa di alieno di non appartenente a questo mondo e racchiuso in un recipiente color rame, di forma organica ma realizzato industrialmente.