Il Charleston Trust annuncia la scoperta di un importante lotto di disegni erotici di Duncan Grant, artista e agitatore sentimentale del Bloomsbury Group.
Gli intrecci sentimentali del Bloomsbury Group son da sempre fonte di ispirazione, e non è poi così facile ricostruirli. La libertà sentimentale e sessuale di questo gruppo di amici, amanti ed artisti destò molto scalpore sulla stampa dell’epoca, e solo oggi forse riusciamo a inquadrarli più facilmente. Una sorta di campagna Gucci anti-litteram nello scenario idilliaco di Charleston, nel Sussex.
Quando si parla di Duncan Grant poi, la situazione si complica ulteriormente. Artista, compagno e anima gemella per Vanessa Bell, amante per Lytton Strachey, e per molti altri. In quanto gay, Grant trascorse quasi la sua intera vita da ‘criminale’. L’Emendamento Labouchere – che condannava penalmente gli atti omosessuali – verrà abrogato solo nel 1967, quando Grant aveva già 82 anni. Ciò malgrado, da artista, Grant non smise mai di raccontare la bellezza del corpo maschile e della libertà sessuale in disegni privati mostrati solo gli amici più cari.
Uno di questi, Edward Le Bas, ricevette nel 1959 una cartella di disegni che ne raccoglieva la maggior parte. Passati di mano in mano da un amante ad un altro, si pensava quei lavori fossero andati distrutti per sempre, una triste sorte toccata a molti materiali giudicati ‘compromettenti’ per buona parte del secolo scorso. Ma oggi riappaiono inaspettatamente: il suo ultimo proprietario li teneva nascosti sotto il letto.
Il theater designer Norman Coates ha deciso di donare l’intero corpus di 422 disegni alla Fondazione Charleston, che promette adesso di renderli al più presto visibili al pubblico. Sono lavori degli anni ’30 e ’40, molto spinti, e in quegli anni estremamente pericoli da mostrare o anche tenere in casa. Edward Le Bas, amante di Grant, li aveva ricevuti in una cartella marcata con una nota eloquente ‘These drawings are very private’. Nel 2009 lo ‘scomodo’ fardello passò al compagno di Le Bas, Norman Coates, che candidamente dichiara di averli sempre tenuti nascosti sotto al letto, tirandoli fuori solo per mostrarli agli amici più cari.
Il Charleston Trust – attualmente chiuso per la pandemia – ne ha dato la notizia lo scorso Ottobre, cogliendo l’occasione per una campagna fondi destinata alla riapertura. Risultato raggiunto in breve tempo – Charleston riaprirà nella Primavera 2021.
Le immagini sono tratte da Private: The Erotic Art of Duncan Grant, la prima (e al momento unica) raccolta di lavori erotici di Duncan Grant. Edito da The Gay Men’s Press, 1989. (Courtesy of FuoriCatalogoBooks)