Mixed Emotions è un profumo epiceno* progettato per riflettere la natura tumultuosa dei nostri tempi. Un distillato di alti e bassi, che rispecchia realtà instabili e un mondo in continuo mutamento. Un promemoria che da esperienze non pianificate potrebbe emergere una nuova realtà.
Il profumo di solito non è considerato il segnale per il cambiamento sociale, ma in questa nuova fragranza Byredo reinventa il significato del profumo. Diventa così lo specchio dei nostri tempi e tutto quello che negli ultimi anni stiamo affrontando.
Byredo l’etichetta cult di fragranze, beauty e lifestyle non convenzionale ha realizzato in quasi due anni la sua ultima creazione olfattiva una fragranza promiscua Mixed Emotions. Nata dai sentimenti universali che accompagnano la lotta e gli stati d’animo che dobbiamo affrontare ogni giorno.
Un’esplorazione di dicotomie e disarmonie, Mixed Emotions allinea il familiare e l’inaspettato per creare una fragranza coesa nei suoi contrasti.
“Ci occupiamo di reprimere le emozioni. Spero che la gente legga l’etichetta e si identifichi con quel sentimento nella sua forma più semplice, per poi trovare qualcosa di più profondo a cui relazionarsi. La giusta posizione tra il familiare e il non familiare.” Ben Gorham, Founder & Creative Director, Byredo
Attingendo alla filosofia Byredo di tradurre ricordi frammentati e idee astratte in profumo, Mixed Emotions presenta uno schizzo olfattivo del nostro stato d’animo attuale collettivo.
Note confortanti di maté e la dolcezza tagliente del ribes nero si trovano in una cornice di legno; il profumo rassicurante del tè nero disturbato da sentori delle foglie di violetta.
Testa: Maté, Ribes Nero
Cuore: Tè Nero di Ceylon, Foglie di violetta
Fondo: Legno di betulla, papiro
“Mixed Emotions nasce dalla giustapposizione di molte cose, lavoro, famiglia, pianificazione per il futuro, spontaneità e possibilità. Questi sono tutti momenti della vita che attraversiamo e che spesso dobbiamo destreggiarci insieme allo stesso tempo. La pandemia, per me, ha davvero accresciuto questa consapevolezza e la riaffermazione che essere OK e non essere OK. È tutto perfettamente naturale e completamente personale per ciascuno di noi.” Ben Gorham
Per celebrare il debutto di Mixed Emotions, Ben Gorham ha collaborato con Fenn O’Meally e le ha commissionato una riflessione sulle sue filosofie.
Quella che originariamente era iniziata come una campagna video si è rapidamente trasformata in un progetto cinematografico completo, con il risultato finale in un cortometraggio cinematografico di 17 minuti, intitolato Tall are the Roots, che va oltre la semplice espressione delle filosofie dietro la fragranza.
Tall are The Roots esplora la forza di attingere alle tue origini, le stesse cose che ti rendono quello che sei. È una collaborazione nella sua forma più vera e Fenn a cui è stata data carta bianca totale da creare a filmato il modo in cui le persone percepiscono e interpretano ciò che gli accade. I loro momenti individuali di autoriflessione e le loro risoluzioni dei conflitti interni parlano a una verità umana più ampia.
“Come la stessa Mixed Emotions, voglio lasciare Tall Are The Roots alle interpretazioni individuali delle persone: il modo in cui il profumo evolve sulla tua pelle, o ciò con cui potresti entrare in contatto nel film, sarà diverso per tutti.” – O’Meally
Nelle mani di O’Meally, il film è un veicolo incantevole che cattura la realtà dell’essere una giovane persona di colore. Immagini oniriche di ballerini che si muovono per i palazzi di Syon House, nel Middlesex, sono intervallate da estratti di interviste con quattro protagonisti: il poeta / attivista Kai-Isaiah Jamal, la cantante / artista Alewya Demmisse, la ballerina Deneille Percival e l’artista / coreografa Abdourahman Njie – che condividono i loro pensieri sulla vita, sulla sicurezza personale e sull’affrontare le difficoltà. Fermato dalla narrazione di Jamal di una poesia, “It Knows (Even When You Don’t)”, che è stata scritta per il progetto, il film è uno sguardo potente e non verniciato alla convinzione che alcuni devono semplicemente essere.
Il film è un luogo in cui le storie possono essere ascoltate e ciascuno dei protagonisti manifesta qualcosa a cui tutti possiamo relazionarci, le loro passioni, l’essere visti e non essere visti, la loro fragilità e speranza.