Club 70 non è solo un profumo, è un manifesto estetico. Nasce dall’incontro tra Anomalia Paris e Campomarzio70, due realtà che condividono la stessa ossessione per l’eccellenza e l’indipendenza creativa.
Il risultato è un omaggio all’Italia — alla sua eleganza spontanea, al piacere del vivere, alla leggerezza che sa farsi sofisticazione. Non è nostalgia, ma una reinterpretazione della Dolce Vita in chiave moderna: meno Cinecittà, più terrazze al tramonto, club esclusivi, luce dorata che sfiora la pelle. Club 70 è un’idea di lusso senza tempo cattura quello spazio sospeso tra classicità e contemporaneità, tra Parigi e Roma, dove ogni dettaglio è una dichiarazione d’intenti.
Pensato come pezzo da collezione, Club 70 non si limita a profumare: completa. È la fragranza di chi entra in una stanza senza alzare la voce ma sa già che tutti lo noteranno. Funziona come un dettaglio che racconta gusto, libertà, identità.
È perfetto per chi vive la moda non come superficie ma come linguaggio.Per chi conosce la differenza tra apparire e avere presenza.
Club 70 è una dichiarazione d’amore al bello, al gesto, al momento. Una fragranza che unisce la precisione parigina alla passione italiana.
Un profumo da indossare come si indossa un sorriso complice, un dettaglio vintage, una notte che non finisce mai.
L’apertura è un colpo di sole. Arancia, bergamotto e mandarino esplodono con energia mediterranea, vibrante e vitale.Tra le note fruttate, si affaccia subito una rosa delicata, come un accenno di romanticismo nell’aria, preludio al cuore floreale.
Nel centro, gelsomino, violetta e ancora rosa costruiscono una trama sensuale, sofisticata ma mai leziosa, dove ogni petalo sembra filtrare la luce in modo diverso. L’ambra scalda il tutto con una sensualità dorata, quasi epidermica.
Il fondo è carezza e profondità insieme: sandalo, muschio, vaniglia ed eliotropio si fondono in una scia avvolgente, calda come un ricordo che non passa mai.
È qui che Club 70 mostra la sua anima più intima — vellutata, persistente, elegante senza sforzo.
Club 70 gioca su un contrasto sofisticato: la leggerezza degli agrumi e dei fiori si intreccia alla densità dei legni e dei muschi, creando un equilibrio quasi architettonico. La sua forza sta nel non scegliere tra maschile e femminile, tra freschezza e calore, ma nel muoversi con naturalezza tra questi poli.
È un profumo fluido, pensato per chi abita le sfumature e non le etichette. Un invito a vivere la sensualità come atto di libertà.
