Il lavoro di Pepo si muove su un confine ambiguo tra la nostalgia e l’utopia, tra l’infanzia e la sovversione queer, evocando un immaginario in cui il kitsch diventa rito e l’ironia un dispositivo di sopravvivenza.
Read Moreevidenza
Péixe Collardot: L’Alchimia del Corpo e dell’Essenza
Péixe Collardot non si limita a raffigurare il corpo: lo riporta alla sua essenza più profonda, lo riconsegna alla materia, ai fluidi, agli oggetti che lo circondano.
Read MoreGökun Baltaci: ombre della memoria
Le opere di Gökhun Baltaci cariche di simbolismi e contrasti, invitano lo spettatore a immergersi in un universo in cui il confine tra il visibile e l’invisibile, tra il familiare e l’inquietante, si fa sottile e suggestivo.
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