Hummus di lupini: da loser a star della cucina

Non solo snack ma anche ingredienti inusuali per preparare tante ricette.

Povero lupino, relegato al solo ruolo di snack nella grande saga della nostra cucina. Spuntino quando va bene, perché molti millennials non li conoscono o non l’hanno nemmeno mai assaggiato.

Allora ecco due notizie veloci: è un legume saporito, super proteico a basso contenuto calorico e glicemico, ottimo da inserire nelle diete ipocaloriche per il senso di sazietà che regala; fa bene al cuore, è senza glutine ed aiuta ad abbassare il colesterolo.

Forse è davvero troppo buono per assumere un ruolo da protagonista, perché ci seducono di più quelli un po’ stronzi, nella vita come in cucina ci appassionano sempre di più quelli che ci fanno un po’ male.

Il lupino oggi è un po’ come uno di quei personaggi nerd che all’inizio dei film sono dei loser totali ma poi subiscono una trasformazione, naturalmente dopo la scena da manuale dove qualcuno li porta nel camerino di un negozio di abbigliamento a provare dieci outfit assurdi a cui tutti rispondono con dei no e delle facce perplesse, ma che poi se ne escono con un nuovo look inaspettato e diventano super cool, raccogliendo gli sguardi ammirati di tutti mentre attraversano il corridoio del liceo.

Una notizia positiva: si trovano già pronti, sottovuoto in salamoia e sono già perfetti così, da servire all’aperitivo o da utilizzare in cucina.

Una un po’ meno positiva: si trovano anche secchi da ammollare, come tutti i legumi, ma essendo piuttosto amari, il processo di ammollo + cottura + riposo in salamoia per renderli commestibili dura circa 7 giorni… insomma uno sbattimento.

Tanto vale prenderli già pronti e cominciare con la ricetta di questo hummus che è davvero semplice e velocissima. Inoltre, questo stesso hummus se diluito con acqua o magari con yogurt o kefir, può diventare una golosa salsa per condire le vostre insalate o le verdure cotte.

Provatela sulle carote arrostite al forno o anche sui broccoli cotti al vapore. Una volta frullati e resi cremosi, aggiungete ai lupini un po’ di erbe a vostro gusto, per insaporirli, magari aggiungete un uovo e del pane grattugiato per preparare dei burger vegetariani da cuocere in padella.

Lupini

Mescolati con un po’ di formaggio e verdure cotte tagliate a cubetti, passate poi il composto tra le mani umide per creare delle polpette da friggere come le falafel; oppure aggiungete degli spinaci cotti al vapore ai lupini frullati, insaporiteli con paprika affumicata, formate una palla piuttosto grande e schiacciatela, impanate con pane grattugiato unto con un po’ d’olio e preparate delle gustosissime cotolette vegetariane.

Ingredienti
500g di lupini in salamoia
50g di cipolline sottaceto
1/2 spicchio di aglio
60g di tahina
1/2 cucchiaino di paprika affumicata dolce
25g di olio extra vergine di oliva
200g di acqua
Qb prezzemolo tritato

Armati di un po’ di pazienza e comincia col decorticare tutti lupini. Una volta decorticati dovresti ottenere un peso di 350g circa di lupini puliti.

Versa i lupini in un boccale per mixer a immersione, sistemalo su una bilancia e aggiungi tutti gli altri ingredienti (escluso il prezzemolo), pesandoli uno a uno.

Frulla con il mixer a immersione, muovendolo velocemente dall’alto verso il basso, per incorporare aria e renderlo un hummus più spumoso.

Conservalo in frigorifero e utilizzalo per preparare dei crostini decorati con prezzemolo oppure come salsa per toast e panini. Toh! Mangia!