Fate largo tra le spezie in dispensa, arriva la liquirizia. Quante spezie hai in dispensa? Certo dipende da quanto tu sia appassionato di cucina o da quanto tu preferisca dedicarti al tuo progetto di scrivere una guida sui migliori delivery, ordinando ogni sera da un ristorante differente.
Il pepe nero, magari già tritato c’è? Allora fai uno sforzo, almeno il pepe, prendilo nella confezione col macinino incorporato e macinalo al momento, per goderne al meglio dell’aroma. Un po’ di peperoncino c’è? Cannella e noce moscata? Ti piace la cucina indiana e quindi hai anche un paio di masala: il curry e il garam.
La curcuma l’hai comprata, perché hanno detto che fa tanto bene, ma non l’hai più usata ed è rimasta lì, a dare un tocco di giallo tra i vasetti dello zenzero in polvere (che serviva per i ginger bread natalizi) e il ginepro. Abbiamo bacche di ginepro?! Ah sì, è vero, ti ricordi quella volta che abbiamo cucinato la faraona arrosto? Due anni fa, sarà scaduta! Ma no, le spezie non scadono!
E la liquirizia? No la liquirizia non ce l’hai, dai, non ci credo. E cosa aspetti?! Lo sai che dona un twist davvero inaspettato alle tue ricette, sia dolci che salate? Comincia con una ricetta semplice, come quella di questo risotto giallo, oppure provala sulla vellutata di topinambur. Hai mai provato a cucinare la zucca al forno con olio, un po’ di aglio e timo? La prossima volta prova a spolverizzare la zucca con anche un po’ di cannella e liquirizia.
La polvere della liquirizia difficilmente si trova nel reparto spezie del supermercato, ma in una drogheria ben fornita o sull’internet (sempre sia lodata!) non avrai difficoltà a trovarla. Potrai spolverizzarla sulla spigola cotta al vapore o sugli spaghetti con ragù bianco di ricciola. Insomma prova cercare la ricetta che preferisci, mentre gusti un crostino di pane integrale con gorgonzola e liquirizia.
E se preferisci le preparazioni dolci, aggiungila alla crema al mascarpone, all’impasto dei muffin all’yogurt o anche a quello dei biscotti o cantucci da intingere nel vino dolce. Se poi pensi di aver esagerato e mangiato troppo… prepara una tisana di liquirizia e semi di finocchio.
Ingredienti per 4 persone
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1/2 cipolla bianca tritata fine
320g di riso Carnaroli
80ml di vino bianco secco
1,5L di brodo
60g di burro
80g di parmigiano
1 bustina di zafferano
Qb polvere di liquirizia
Fai fondere la cipolla nell’olio caldo, fino a quando sarà traslucida, aggiungi dunque il riso e fallo tostare per un minuto. Sfuma con il vino bianco lasciandolo evaporare del tutto.
In un pentolino a parte mantieni il brodo bollente e uniscilo al riso, a poco a poco, mescolando delicatamente fino a cottura dei chicchi. A cottura quasi ultimata aggiungi la polvere di zafferano, mescolandola con poco brodo caldo.
Spegni il fuoco e manteca unendo burro e parmigiano. Infine versa il riso sui piatti e spolvera la superficie con la polvere di liquirizia. Servi e… Toh! Mangia!