Obscuartio è il nuovo nella collezione La Botanique di L’Artisan Parfumeur. La Botanique è una visione astratta e fantastica del risveglio della natura al tramonto. Sei eau de parfum sono presenti in questa collezione, che L’Artisan Parfumeur ha chiesto a Daphné Bugey di investigare i segreti della misteriosa flora che si risveglia al calare della notte.
Obscuratio è pensato per essere un profumo del baldacchino della foresta pluviale tropicale dove le tre note chiave sono ylang-ylang, patchouli e vaniglia. Madame Bugey ha previsto correttamente il posizionamento di queste tre note di partnership che hanno alterato ognuna di esse.
“I profumi della natura di notte rappresentano un mondo parallelo, misterioso e sospeso che si risveglia magicamente. Un’unione di piante, fiori, animali e piccoli insetti. La notte stellata, il chiaro di luna e i profumi dell’oscurità assumono una dimensione spirituale. Gli shock olfattivi divengono ancora più forti, le sensazioni vengono innalzate dal nostro stato di piena consapevolezza, intensificate dalla diminuzione della vista.” – Daphné Bugey
Il numero prima del nome, rappresenta il numero di composizioni che Bugey ha fatto prima di quella finale. 25 Obscuratio celebra come le altre fragranze della collezione il misterioso del mondo della natura. I segreti della flora che si risveglia solamente dopo il crepuscolo. Quando cala il buio, queste enigmatiche piante si dedicano a prosperare e a crescere. Alcuni fiori sbocciano solamente durante la notte per conservare l’acqua. Chi penserebbe mai che al crepuscolo un fiore cambi d’abito, sfoggi il proprio splendore ed emani profumi di irresistibile seduzione per ammaliare gli impollinatori notturni?
In 25 Obscuratio troviamo l’attrazione dell’Ylang Ylang nel pergolato. Una luce irresistibile. Quando i petali diventano ancora più inebrianti unendosi alla ricchezza della vaniglia bourbon dell’isola di Nosy Be in Madagascar. Quei minuscoli fiorellini diventano pericolosi tra gli effluvi di patchouli.
25 Obscuratio è un profumo spontaneo, audace e libero.
In apertura l’Ylang-Ylang è presente con tutto il suo splendore tropicale. Ritrae anche la densa umidità sotto gli alberi. Il patchouli lo rende ricco e terroso del suolo della foresta pluviale e poi vien tutto ammorbidito dalla vaniglia confortante.