Gnocchi. Basta una sola parola per farci sciogliere come il gorgonzola e il mascarpone su di loro.
“Giovedì gnocchi!” Dal dopoguerra del secolo scorso, il ritmo alimentare settimanale dei nostri bisnonni era scandito da piatti consigliati, giorno per giorno; così, il venerdì magro a base di solo pesce e verdure, era preceduto da un menù povero di ingredienti ma ricco di sostanza: patate e farina (e per chi poteva permettersele anche le uova).
Oggi, un giovedì di lockdown del genere a base di cucina isterica e compulsiva fatta in casa, mette in crisi generazionale nonni e nipoti millenials fedeli della dieta no-carb.
Gli gnocchi che piacciono a noi sono piuttosto quelli che incontriamo per strada o che si siedono davanti a noi, nel vagone della metro, che ci spingono a rovistare fra i profili di Grindr geolocalizzati prossimi, sperando di riconoscerli, e ci fanno bruciare un sacco di calorie.
“Gnocchi sempre e comunque!” ecco il salto evolutivo di un modo di dire che ci appartiene, non solo in senso metaforico. Certo che in tempi di confinamento, se la zona dove ci troviamo è di un colore caldo come l’arancio, tendente al rosso, l’unico modo sicuro di avere a che fare con qualche gnocco è quello di volgere lo sguardo indietro, ritornare alla tradizione… e fare andare le mani. Quindi ecco la ricetta!
Ingredienti per 4 persone
240g di farina di castagne
240g di farina 00
200g di latte
200g di acqua
Per la crema di formaggi
100g di gorgonzola
100g di mascarpone
100g di burro
Qb latte
Qb Salvia fresca
Qb Parmigiano Reggiano
Sale e pepe
Comincia col setacciare bene le farine, al fine di rompere tutti i grumi; aggiungi i liquidi alle farine e impasta con le mani, fino a ottenere un impasto morbido e leggermente appiccicoso. E’ importante che l’impasto degli gnocchi di castagne resti molto morbido e umido perché in cottura prenderà consistenza.
Ogni tipo di farina assorbe più o meno acqua a seconda del grano utilizzato e della data di macinazione, quindi: aggiungi i liquidi un po’ alla volta, per non rischiare di ottenere un impasto troppo asciutto e “sodo” che renderebbe gli gnocchi troppo duri in cottura. Una volta pronto, l’impasto va tenuto in frigorifero almeno un’ora, coperto da pellicola da cucina.
Mentre l’impasto riposa puoi preparare la crema di formaggi.
Prendi un pentolino e mettilo su un fuoco molto dolce, fondi il burro con la salvia per 2 o 3 minuti, togli le foglie di salvia e aggiungi gorgonzola e mascarpone. Mescola delicatamente fino a fondere tutti i formaggi e spegni il fuoco. Aggiungi un po’ di latte a temperatura ambiente, continua a mescolare, e metti da parte la crema ottenuta, conservandola al caldo.
Ora sei pronto per preparare gli gnocchi. Lavora su un piano di legno ben infarinato. Forma dei bastoncini dello spessore di 1,5 cm, facendo rotolare l’impasto sotto le tue mani, poi dividi ogni bastoncino in gnocchi della larghezza di 1,5cm circa. Fai rotolare ogni gnocco sui rebbi di una forchetta, per rigarlo, e sistemali tutti su un vassoio infarinato.
Fai bollire abbondante acqua salata e versaci gli gnocchi. Una volta ripreso il bollore, quando gli gnocchi verranno a galla, potrai scolarli.
Condisci gli gnocchi con la crema di formaggi, spolvera un po’ di pepe nero macinato fresco e parmigiano reggiano, servili e TOH! MANGIA!