Halva è il dolce ottomano che ti porterà sull’Isola di Serifos

Halva è il dolce, delicato e fragrante, al sapore di mandorle tostate.Pochi ingredienti, poveri, per un dolcetto dal sapore delicato che ti porterà dall’est del Mediterraneo fino in Medio Oriente.

Halva ha diverse versioni quella più comune è a base di tahina (la crema di semi di sesamo) che lo rende molto friabile e secco. Alcuni aggiungono anche dei pistacchi interi o cioccolato o anche uvetta passita ma questa versione a base di semolino è quella che ho provato in questi giorni sull’isola di Serifos. 

La preparazione è piuttosto veloce e semplice ma poi, per ottenere un buon risultato, dovrai lasciarlo raffreddare per una notte intera in frigorifero. Questa che ti racconto è la versione base che puoi arricchire come preferisci con spezie, frutta secca o semi.

Aggiungi pistacchi interi, granella di noci o nocciole, gocce di cioccolato, al composto pronto, prima di raffreddarlo. Aromatizza lo sciroppo con le spezie che preferisci come anice, zenzero, vaniglia, cardamomo oppure aggiungi all’acqua dello sciroppo del succo di arancio o addirittura del caffè.

Servi l’Halva dopo il pasto ma anche a merenda, accompagnata da un tè profumato o da un caffè lungo addolcito da crema di latte. 

Ingredienti:

350 g semolino
80 g mandorle tritate
200 ml olio di semi
1200 ml acqua
350 g zucchero
+
Scorza di un limone bio
Zenzero fresco
1 stecca di cannella
Cannella in polvere
Mandorle per decorare

Versa acqua e zucchero in un pentolino. Aggiungi la scorza di limone, la stecca di cannella e un pezzetto di zenzero fresco pulito. Porta a bollore su un fuoco vivace, lascia bollire per 5 minuti poi spegni il fuoco, copri il pentolino e metti da parte.

Prepara una teglia rettangolare e ungila bene con olio di semi. Metti da parte.

Metti il semolino e l’olio in una padella antiaderente, mescola bene e accendi un fuoco vivace. Continua a mescolare il semolino fino a quando non lo avrai tostato bene, per qualche minuto, facendo attenzione a non farlo bruciare.

Dopo aver tostato bene il semolino togli zenzero, cannella e scorza di limone dal pentolino in cui hai fatto bollire acqua e zucchero, poi usa quello sciroppo per bagnare il semolino tostato in padella. Versa un mestolo di sciroppo alla volta, continuando a mescolare, come se dovessi preparare un risotto.

Durante questa operazione fai molta attenzione perché lo sciroppo potrebbe schizzare un po’ a contatto col semolino unto e caldo. Aggiungi tutto lo sciroppo, a poco a poco, fino a ottenere un composto spesso di semolino, simile alla polenta. 

Spegni il fuoco e versa tutto il composto di semolino nella teglia unta che hai preparato precedentemente. Lascia raffreddare completamente.

Quando sarà raffreddato porta la teglia in frigorifero e lascia a riposo per qualche ora, meglio ancora se una notte intera.

Prendi la togli dal frigorifero e rovescia l’Halva su un foglio di carta da forno. Tagliala a quadretti e servila decorando con una mandorla e polvere di cannella. TOH! Mangiala!