Il Milano Pride 2022 è alle porte, scopri tutto quello che c’è da fare, vedere, godere.
Milano si tinge di arcobaleno e chiede diritti per tutti, garanzia di democrazia e libertà. Il 30 giugno e 1 luglio tre Pride Square animano il quartiere di Porta Venezia con dibattiti, talk, arte e cultura: in programma conversazioni a 50 anni dalla prima manifestazione LGBTQIA+ italiana a Sanremo nel 1972, ma anche diritti internazionali, salute e momenti per i più piccoli.
Il 2 luglio una nuova parata porterà i colori della comunità per le strade per arrivare in Arco della Pace, dove ci sarà il grande evento finale, che quest’anno raddoppia fino a mezzanotte.
Il Milano Pride è organizzato dal CIG Arcigay Milano in collaborazione con le associazioni del Coordinamento Arcobaleno, il coordinamento delle associazioni LGBT+ di Milano e Città Metropolitana.
Milano Pride square 2022
Culmine della formula festival del Milano Pride saranno le Pride Square, il 30 giugno e 1 luglio, in tre piazze nel quartiere di Porta Venezia: talk, dibattiti, arte e cultura, oltre che momenti dedicati alle famiglie e ai più piccini. In più un presidio sulla salute e la prevenzione.
In largo Bellintani infatti si terrà la Pride Square dedicata alla salute: test HIV e sifilide, rapidi e gratuiti, oltre che infopoint sul benessere sessuale, grazie al Milano Checkpoint. Piazzale Lavater e Piazza Santa Francesca Romana saranno dedicate a incontri,
dibattiti e presentazioni, oltre a momenti artistici. Per tutti gli eventi sarà disponibile l’interpretariato in LIS.
Tra gli eventi delle Pride Square che si terranno:
I Diritti LGBT+ oltre la cortina di ferro 1 luglio, 19:25 – piazza Santa Francesca Romana
Un focus sullo stato dei diritti, ma anche sull’attivismo e il lavoro delle associazioni, nei paesi dell’ex blocco sovietico: quali le difficoltà e le sfide? Con Olena Shevchenko (Insight,Ucraina); Giorgi Tabagari, (Tiblisi Pride, Georgia), Aleksandr Voronov, (associazione Coming Out,Russia). Moderano Yuri Guaiana di AllOut e Roberto Muzzetta di Arcigay.
Due eventi con Le Radici dell’Orgoglio: la prima volta FUORI! e un confronto fra
attivist* sull’evoluzione del movimento 30 giugno, ore 17:00 – piazzale Lavater
1 luglio, ore 18:25 – piazza Santa Francesca Romana
Il 30 giugno Giorgio Bozzo, autore del podcast Le Radici dell’Orgoglio, intervista Riccardo Rosso, uno dei partecipanti alla prima manifestazione pubblica del movimento LGBTQIA+ italiano, che si tenne il 5 aprile 1972 a Sanremo. Il giorno dopo proseguiremo con la scoperta di alcune figure centrali nelle varie decadi dagli anni ’70 e riflettiamo su come è cambiata la comunità, i suoi obiettivi, mettendo a confronto l’attivismo negli anni.
La sessualità dei corpi “non conformi”
1 luglio, ore 17:25 – piazza Santa Francesca Romana
Un interessante dialogo a più voci sul tema della sessualità e di come viene vissuta e esperita da chi ha un corpo ritenuto “diverso”: parleremo di persone transgender, persone grasse e persone disabili. Quali i temi politici di questo aspetto? Con Elisa Manici (autrice e attivista sul tema della grassofobia), Elisa Ruscio (divulgatrice transgender), Riccardo Onorato (content creato body positive) e Andrey Chaykin (Disability Pride)
Diamo all’Italia una legge contro l’omo-lesbo-bi-trans-a-fobia
1 luglio, ore 21:25 – piazza Santa Francesca Romana
Come si prospetta il futuro di una legge contro i reati d’odio? Quali sono le sfide, le difficoltà o i punti di forza? Affrontano il tema le Senatrici Simona Malpezzi e Alessandra Majorino.
Lettura di fiabe con drag queen – per grandi e piccini
1 luglio, ore 16:00 – piazzale Lavater
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento dedicato ai bambini e alle loro famiglie. Con l’ironia che la contraddistingue, La Wanda Gastrica intratterrà il suo pubblico in erba con una lettura di racconti, dando nuovo colore a personaggi tramandati da generazioni.
Italia in campo contro l’omofobia
1 luglio, ore 22:25 – piazza Santa Francesca Romana
Arcigay Sport e Pride Sport Milano, l’associazione che riunisce tutti i gruppi sportivi
LGBTQIA+ della città, parlano di omofobia nello sport ma anche di storie virtuose. Vengono infatti consegnati gli awards per persone e realtà che si sono distinte come LGBTQIA+ friendly.
2 LUGLIO: MILANO PRIDE 2022 LA PARATA E UN GRANDE EVENTO FINALE, CHE
QUEST’ANNO RADDOPPIA
Sabato 2 luglio torna la parata, la manifestazione che farà esplodere di colori le vie di Milano, quest’anno con un percorso nuovo che abbraccia la città.
Il concentramento sarà in via Vittor Pisani alle 14:00, di fronte a Piazza Duca d’Aosta in Stazione Centrale. La testa del corteo partirà da via Pisani alle 15:00 per continuare lungo via della Liberazione, connettersi a via Melchiorre Gioia e raggiungere piazza XXV Aprile, i Bastioni di Porta Volta e viale Elvezia.
Da qui si continua lungo viale Giorgio Byron e Viale Francesco Melzi d’Eril per imboccare l’ultimo tratto di corso Sempione e concludere in Arco della Pace.
Proprio in Arco della Pace dalle 18:00 avrà inizio il grande evento finale, quest’anno più lungo per permettere alla comunità arcobaleno e a tutta la città di godere a pieno del momento conclusivo della manifestazione: ci saranno le rivendicazioni delle associazioni LGBTQIA+ e dei loro ospiti, i saluti delle istituzioni, oltre che momenti di entertainment e musica che farà danzare i partecipanti fino a mezzanotte.
Presenteranno questa edizione due team di conduttori: prima Katia Follesa, Valeria Graci e Pietro Turano, e a seguire Michela Giraud e Pierluca Mariti.
Fra gli artisti sono attesi: Baby K, Francesca Michielin, Michele Bravi, Emma Muscat, M¥SS KETA, Immanuel Casto, le Karma B, Romina Falconi, Debora Villa e le drag di Drag Race Italia.
È previsto per la prima volta anche una premiazione simbolica per la realtà che avrà allestito il carro considerato più eco-friendly: i temi dell’ambiente sono in prima fila nella mente degli organizzatori, che incentiva i partecipanti a sfilare tenendo conto dei diritti del pianeta.
Durante l’evento sarà presente il servizio di interpretariato in LIS. Tutto l’evento sarà inoltre fruibile in streaming sul canale YouTube del Milano Pride grazie alla collaborazione con Fastweb.