La “spooky season” culmina questa notte con la festa di Halloween, se non avete fatto incetta di film horror durante il mese di ottobre, ecco cinque film horror queer per la notte più paurosa dell’anno.
Queernes e film dell’orrore sono sempre stati intrecciati. Sebbene i personaggi e le trame queer siano notoriamente scarsi all’interno del genere horror, il pubblico queer si è spesso interessato al genere per l’esplorazione d’identità e per l’alterità dei suoi protagonisti “mostri”. Dalla messa in discussione dell’umanità di un cattivo, ai personaggi che non si conformano alle aspettative della società, gli elementi queer e i loro codici sono sempre stati nei film horror.
Per la notte più paurosa dell’anno, abbiamo scelto sei film horror queer tra i più iconici, dai bicipiti sudati dei ragazzi del Campus in “Nightmare 2: la rivincita”, alle orge sanguinarie di François Sagat in “L.A. Zombie”, passando per la brama del successo a cui ambisce Maxine in “X – a sexy horror story”, la nuova mean girl del cinema horror contemporaneo.
Nightmare 2: la rivincita, 1985 (Chili/Apple tv)
Le persone queer nei film degli anni ’80 non esistevano… ma “Nightmare 2: la rivincita” ha allietato le notti e non solo di molti adolescenti gay ed è difatti considerato uno dei film horror più camp della storia per le sue scene omoerotiche.
Bar leather e spogliatoi, fanno correre la fantasia tra uomini sudati a torso nudo che cercano di sfuggire all’ira degli artigli affilati di Freddy.
Nonostante le recensioni negative al suo esordio, il film è diventato un classico di culto ed è ora un punto di riferimento di Halloween per la comunità LGBTQ+.
L.A. Zombie, 2010
Il regista Bruce LaBruce stupisce e provoca con un film che unisce lo splatter al porno gay, condito in salsa zombie.
Protagonista l’ex star del porno gay François Sagat , che interpreta uno zombie alieno che emerge dall’Oceano Pacifico. Tra le montagne, un surfer gli offre un passaggio sul suo furgone ma vengono coinvolti in un terribile incidente stradale nel quale il giovane muore.
La misteriosa creatura “Sagat” fa esplicitamente sesso con il cadavere e lo fa tornare in vita, poi abbandona la scena dell’incidente ed entra a Los Angeles dove si mimetizza tra la folla apparendo un senza tetto della città.
Qui il nostro alieno non miete vittime, ma riporta in vita tramite il sesso tutti i cadaveri che incontra, dal criminale in doppiopetto alla vittima di overdose, sino al finale che appagherà gli amanti del genere splatter, in cui si unisce ad un gruppo di pornostar in un’orgia sanguinaria…
Hellraiser, 2022 (Hulu)
Reboot dell’omonimo classico del 1987 e undicesimo capitolo della serie, Hellraiser vede l’icona trans Jamie Clayton nei panni dell’iconico Hell Priest ‘Pinhead’ e i suoi chiodi terrificanti.
Diretto da David Brucker, il nuovo film segue una giovane donna (Odessa A’zion) alle prese con la dipendenza mentre entra in possesso di un’antica scatola, che tramite una combinazione evoca entità soprannaturali sataniche venute da un’altra dimensione.
Elogiato come uno dei migliori film della serie classica, Hellraiser è stato osannato per le sue uccisioni cruente, la reputazione queer e la performance principale di Clayton.
Il film è destinato a diventare un nuovo classicoo di Halloween.
Lo Sconosciuto del Lago, 2013 (Chili)
Acclamato dalla critica come uno dei migliori film del 2013, questo thriller francese d’autore segue un uomo chiamato Franck che sviluppa un’attrazione morbosa per il giovane Michel.
Un giorno spiandolo, coglie Michel nell’atto di annegare un’altro uomo nel lago dove nuota tutti i giorni ma non riesce a denunciarlo per l’attrazione che prova nei suoi confronti.
Non vogliamo spoilerare, ma Lo Sconosciuto del Lago è un thriller queer oscuro ed erotico che vi farà stare in tensione e che è assolutamente da vedere questo Halloween.
Giovani Streghe, 1996
Uno degli horror più amati degli anni ’90, vede un gruppo di quattro ragazze adolescenti emarginate per colpa delle loro abilità soprannaturali, dettate dalla loro passione per la stregoneria.
Anche se “Giovani Streghe”, (in originale The Craft), non è esplicitamente un film queer, ha molte sfumature di genere.
La congrega ricorda un gruppo di giovani LGBTQ+ che stanno facendo i conti con la loro identità: Nancy è il classico personaggio “fuori”, Bonnie (l’iconica Neve Campbell) ha paura di come la sua diversità sarà percepita dai ” normali”, Rochelle è discriminata per via del colore della sua pelle e Rachel sta scoprendo se stessa.
Un classico del genere horror, se non lo avete mai visto rimediate subito!
X – A sexy horror story, 2022 (Chili)
Non c’è nulla di queer in questo film ve lo diciamo subito, ma Maxine il personaggio interpretato da Mia Goth è destinato a diventare un’icona queer per la sua sfacciata irriverenza, per la sua evasione al sistema, e la brama di diventare famosa a tutti i costi, che la mette in cima alla lista delle nuove mean girl da amare.
“X – a sexy horror story” è il primo film di una trilogia diretta da Ti West a cui faranno seguito il prequel “Pearl” e il sequel “Maxine”, il film ambientato nel 1979 in Texas segue un gruppo di giovani intenti a girare un film porno nella campagna sperduta.
Lo spirito degli anni ’70 è onnipresente nel film dove il viaggio in furgoncino della troupe di uno spensierato film porno, è anche un viaggio nel cuore profondo e malato dell’America più conservatrice con tanto di predicatori religiosi.
Inoltre il confronto tra i giovani attori e la decrepita coppia di contadini che gli affitta il capanno per girare il film, è anche una parabola tra giovinezza e vecchiaia, dove gli anziani rincorrono il desiderio di tornare giovani ad ogni costo.
Quella di Ti West è una trilogia intelligente che riflette la nostra società e di cui sentiremo parlare a lungo e non solo ad Halloween.