Qual è il vostro livello di cuochi provetti? Siete pronti per la pasta fresca challenge?
Siete pronti ad accettare la sfida della pasta fatta in casa? Non è cosa da tutti i giorni, ma dà grande soddisfazione è può risultare quasi una terapia contro lo stress, perché mettere le mani negli ingredienti e impastare è un gesto atavico che ci rilassa.
Se non avete mai provato ecco alcune indicazioni per affrontare la vostra pasta fresca challenge per la prima volta.
Cominciate col fare uno schema mentale di tutto ciò di cui avrete bisogno per cominciare e sistematelo sul tavolo: ingredienti, attrezzi, canovacci etc; tra poco avrete le mani piuttosto infarinate e rendersi conto di aver dimenticato un ingrediente in dispensa o in frigorifero, potrebbe trasformare la vostra cucina in un disastro di impronte di polpastrelli.
Ricordate che le grammature degli ingredienti sono indicative e possono leggermente cambiare in base ad alcune varianti. Ad esempio una farina vecchia chiederà più liquido, una farina giovane ne vorrà di meno; per preparare la pasta fresca in una giornata umida avrete bisogno di più liquidi e viceversa. Quindi cercate di fare attenzione alla consistenza della pasta, mentre la preparate… io confido nella vostra grande sensibilità!
Formate una sorta di vulcano con la farina, sistemate al centro le uova e sbattetele con una forchetta, incorporando farina un po’ alla volta, solo alla fine cominciate a usare le mani approfittando del fatto che l’impasto risulterà meno appiccicoso.
Ascoltate una buona musica e cantate una canzone che vi piace, dedicandola ala vostra pasta. Non a caso, in molti riti tribali, magari visti in qualche documentario, avrete notato cantare in coro durante la preparazione dei cibi. Pare che il canto porti una buona energia al cibo, che ci ritornerà indietro nel momento in cui lo consumeremo.
Lasciate riposare la pasta per almeno 30 minuti, coperta, in modo che non secchi esternamente; questo permetterà alla vostra pasta fresca di perdere molta elasticità e una volta stesa, non avrete il classico effetto elastico della pasta che si ritira e che si accorcia.
In questa ricetta dei tortelli partiamo da un quadrato di pasta piuttosto grande, che misura circa 7 cm per lato. Questo vi renderà molto facile la farcitura e la chiusura.
Per i tortellini, ci vuole tempo ed esperienza: devono essere piuttosto piccoli, devono potersi chiudere attorno al polpastrello sottile di una donna e se sono a regola d’arte, riescono a incastrarsi perfettamente nell’ombelico di Venere.
Dopo averli fatti riposare a lungo, affinché la pasta si asciughi bene, cucinateli versandoli in acqua bollente; dal ritorno del bollore contate 1 minuto prima di scolarli.
Per quanto riguarda la pasta ripiena, è sempre meglio servirsi di un colino da immergere nella casseruola, per raccogliere i tortelli senza rischiare di romperli, piuttosto che versare tutto in uno scolapasta.
Se ne avrete preparati in abbondanza, dopo averli fatti asciugare bene, potrete metterli in freezer. Quando vorrete cucinarli, toglieteli dal freezer nel momento in cui volete gettarli in acqua bollente. Mai farli scongelare a temperatura ambiente, si romperebbero perdendo tutto il ripieno.
Naturalmente potete preparare un ottima pasta fresca senza uova, utilizzando solo semola e acqua… volendo, potrete colorarla con un pizzico di curcuma. In questo modo, la vostra pasta fresca, risulterà un po’ più scivolosa e morbida ma pur sempre ottima e appetitosa!
Ingredienti per 6 persone
36 tortelli circa
Per la pasta:
50 g farina 00
350 g semola rimacinata
4 uova
Per il ripieno
250 g patate
100 g ricotta di pecora
50 g pecorino grattugiato
1 uovo
1 cucchiaio colmo di menta fresca tritata
Qb sale e pepe
Per il condimento
Burro e foglie di salvia fresca
Per preparare la pasta mescola gli ingredienti su un tagliere di legno (oppure versa tutto nell’impastatrice) e impasta fino a ottenere una palla di pasta morbida e liscia.
Se risulta troppo dura aggiungi un po’ di acqua, pochissima. Avvolgi la pasta nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Cuoci le patate immergendole in un pentolino pieno di acqua. Una volta raggiunto il bollore lasciale sobbollire per circa 35 minuti.
Sbuccia le patate e schiacciale con la forchetta. Aggiungi gli altri ingredienti e mescola bene. Lascia a riposo per almeno 30 minuti.
Stendi la pasta sottile e ritaglia dei quadrati di circa 7 cm di lato. Farcisci e chiudi i tortelli e sistemali su un piano ben infarinato. Cuocili in acqua bollente salata per 3 minuti. Condiscili con burro fuso aromatizzato con foglie di salvia fresca, una spolverata di pecorino e pepe. Servili e TOH! MANGIA!