Nell’epoca della sfida climatica, grazie alla beyond meat, una polpetta (vegetale) salverà il mondo!
La beyond meat è una ricetta che sostituisce la carne ottenendo dei prodotti cruelty-free a partire dalle proteine vegetali dei piselli gialli.
La consistenza e il sapore sono incredibilmente simili a quelli di un burger tradizionale e anche il colore rosato, dato dal succo di barbabietola, rendono questi prodotti una risposta davvero gustosa e concreta alla sfida climatica.
Secondo il Center for Sustainable System dell’Università del Michigan, questo prodotto genera il 90% in meno di gas serra, richiedendo il 46% di energia in meno, con un impatto del 99% inferiore sulle risorse idriche e usando il 93% in meno di terreno rispetto a un comune macinato bovino da allevamento intensivo.
Il cinquantenne Ethan Brown, ambientalista che a 36 anni ha creato questo prodotto nella sua start-up di Los Angeles, oggi è riconosciuto da Bloomberg Media come una delle 50 personalità più influenti nel settore dell’innovazione e della sostenibilità.
In tutti i supermercati puoi trovare diversi prodotti ottenuti con questa ricetta, dalle salsicce alle bistecche, dai burger al macinato; addirittura puoi trovare prodotti che riproducono il tonno in scatola e i gamberoni.
I burger sono distribuiti anche nelle più grandi catene di fast food che, nonostante continuino a vendere prodotti di origine animale, hanno annusato il business e si rinfrescano in un green-washing che ripari il calo di vendite che corrisponde all’aumento dei consumatori vegetariani e vegani.
Nel frattempo, Brown, ha depositato la ricetta del beyond-milk: si tratta di un latte plant-based con lo stesso gusto, stessa dolcezza e cremosità di quello tradizionale e che promette di essere “beyond” tutte le varie bevande vegetali a cui siamo stati abituati finora, assicurandoci di ottenere un cappuccino così buono da essere indiscernibile da quello tradizionale a base di latte vaccino.
Ingredienti per 4 persone: 500g fagiolini – 4 burger beyond meat – 4 cucchiai pane grattugiato – 4 cucchiai parmigiano grattugiato – 1 cucchiaino di aglio in polvere – 250 g salsa tartara – 4 uova sode – Qb prezzemolo tritato
Dopo avere lavato e spuntato i fagiolini, tagliali a metà e cuocili a vapore per 25 minuti. Raffreddali con un getto di acqua fresca e mettili da parte.
Metti i burger in una ciotola e aggiungi il pane grattugiato, il parmigiano e l’aglio in polvere. Impasta con le mani fino a ottenere un composto omogeneo. Ungi bene le mani con olio di semi e dal composto ottieni circa 24 polpettine.
Cuoci le polpette al forno, girandole ogni tanto per renderle dorate, oppure cuocile in una padella leggermente unta di olio. Lasciale raffreddare.
Metti in una ciotola i fagiolini, le polpette, le uova sode tritate a pezzetti e tutta la salsa tartara. Mescola bene e conserva in frigorifero fino al momento di consumare l’insalata. S
ervila spolverando un po’ di prezzemolo fresco tritato e… TOH! MANGIALA!